La Storia
Furono probabilmente i primi mercanti greci ad introdurre e diffondere
la vite nella nostra regione, insegnando alle tribù Liguri anche le
tecniche di produzione, che poi gli abitanti diffusero nelle regioni
limitrofe. Infatti, in Liguria, la coltura razionale della vite si deve
ai Focesi, nel VI secolo a.C., che fondarono diverse città sulle rive
del Mediterraneo, fra cui Marsiglia.
La coltivazione della vite in Liguria è segnata dal paziente lavoro
dell'uomo che nel corso del tempo ha contribuito a modificare la
struttura del territorio, opera difficile a causa dei terreni impervi:
su terrazze, piccole fasce di terreno, che possono trovarsi in collina,
vicino al mare o nell'entroterra, scavate nel fianco della montagna e
sostenute da muretti di pietra a secco.
01.
Caratteristiche Pedo-Climatiche del territorio.
Il clima Ligure varia notevolmente nella regione, in prevalenza mite soprattutto lungo le coste, mentre sul fronte padano è tipico di montagna. La mitezza del clima è dovuta alla naturale protezione dei venti della catena alpino-appenninica e all'azione mitigatrice del mar Ligure. Le piogge sono poco frequenti ma abbondanti; il nemico peggiore per la coltura della vite è comunque rappresentato dalla siccità. In tutta la regione il contrasto mare-monti è in grado di determinare ventilazione, mitezza e luminosità preziose per la coltivazione della vite, ma anche di fiori ed ulivi.
02.
La gastronomia ligure ama armonizzare i prodotti del bosco, dell'orto e del mare. Una mescolanza di verde e di azzurro, fatta di delicati equilibri tra cui spiccano prodotti d'eccezione quali, oltre al vino, il tipico olio d'oliva ed il basilico. Una cucina fatta di prodotti genuini, sani, talvolta poveri, ma che messi insieme sapientemente, sono riusciti a produrre ricette dai sapori indescrivibili e imparagonabili.